I benefici sullo stress


Cos'è lo stress

Di fronte ad un pericolo o ad una minaccia, il nostro cervello aziona gli istintivi meccanismi di lotta o fuga (tramite l'amigdala) mandandoci in uno stato di massima allerta e rilasciando ormoni come adrenalina e cortisolo per rispondere rapidamente al pericolo.

Il battito cardiaco, la pressione sanguigna e la glicemia aumentano, mentre, in contrasto, il sistema digestivo, immunitario e riproduttivo rallentano. Ci stiamo preparando per la lotta o la fuga, deviando l'ossigeno ai grandi gruppi muscolari.

In situazioni di reale pericolo, lo stress è estremamente utile a tenerci pronti e sull'attenti ma, se l'amigdala è costantemente attivata da stimoli esterni, tende a diventare ipersensibile, "scattando" anche a quelli che non sono, in effetti, segnali di pericolo: un cellulare che squilla, il rumore del traffico, impegni, scadenze etc.
Lo stress non può essere evitato, essendo un meccanismo insito in noi, ma si può imparare a gestirlo ed a mitigare la risposta del corpo allo stress tramite trattamenti Reiki.
Il Reiki è un'ottima soluzione alternativa che, tramite trattamenti estremamente piacevoli di imposizione delle mani e ristabilendo un equilibrio "energetico", favorisce un rilassamento ed una migliore condizione fisica ed aiuta a eliminare lo stress provocato dalla vita moderna in una soluzione completamente naturale.
Il trattamento Reiki non prevede diagnosi,  affianca ogni percorso (come quelli meditativi) ed ogni trattamento medico, non avendo ripercussioni negative ed aiutando lo stato psicologico dell'utente, guidandolo ad una più profonda conoscenza di se stesso ed un migliore equilibrio interiore.
Comprovata è, infatti, la sua efficacia su casi di PTSD (Stress Post-traumatico) ed insonnia tramite varie pubblicazioni e studi medici.

Uno studio scientifico evidenzia come i trattamenti reiki possano alleviare i disturbi dovuti allo stress e suggerisce quindi l’utilità di combinare questa tecnica con le forme più tradizionali di trattamento.
“Why Prozac when we have Reiki” è il singolare titolo di un articolo pubblicato sulla rivista Focus on alternative and Complementary Therapies, la cui autrice è la psicologa californiana Adina Goldman Shore. Lo studio condotto è durato un anno e ha esplorato gli effetti a lungo termine del reiki sui livelli di stress.
Tre gruppi con 15 partecipanti tra i 19 e i 78 anni ciascuno, assegnati in modo casuale, hanno ricevuto rispettivamente: reiki in presenzareiki a distanza e reiki placebo (a distanza). Dodici insegnanti e tre praticanti di reiki di secondo livello hanno condotto le sessioni di trattamento e ogni partecipante ha ricevuto un trattamento settimanale di 60 minuti circa per un periodo di sei settimane. Ciascun partecipante è stato anche sottoposto a tre diversi test per misurare i livelli di stress, prima e dopo i trattamenti reiki. Un anno dopo i partecipanti hanno ripetuto i tre test. Al termine dei test, il gruppo che riceveva il reiki placebo ha ricevuto altre 6 settimane di reiki effettivo e ha ripetuto i test.
Lo studio ha rivelato che nel gruppo del reiki placebo non ci sono stati cambiamenti di nessuno tipo, almeno fino a quando i partecipanti non hanno veramente ricevuto i trattamenti di reiki effettivo. Al contrario i trattamenti sia del reiki in presenza sia di quello a distanza hanno avuto effetti tali da alleviare i sintomi dello stress. Infine, i test del gruppo dei reiki placebo servivano per escludere qualsiasi cambiamento generato dalle aspettative dei partecipanti, ma ritestarli un anno dopo ha evidenziato come i risultati positivi dei sei trattamenti reiki ricevuti fossero ancora evidenti.
La ricerca della Dottoressa Goldman Shore suggerisce quindi l’utilità di combinare il reiki con forme tradizionali di trattamento, oltre a insistere nelle ricerche dedicate all'applicazione del reiki su altre forme di disturbi psicologici.